lunedì 11 febbraio 2013

Vicoli dimenticati

SE NON TI PERDI NON TROVI STRADE NUOVE (Fabio Volo)


Capito per caso in uno dei tanti vicoli del paese
con i suoi muri scrostati 
 segnati senza pudore 
dall'inclemenza del tempo. 
A volte in queste stradine strette 
e disabitate mi sembra di sentire
risuonare antichi rumori 
e il vociare di donne e bimbi.
Unico segno di vita
 una fila di panni colorati stesi al sole. 
Sembrano vele in balia 
di un vento gelido 
dispettoso 
senza nome.

ᔕᗩᖇᗩᎩ




14 commenti:

  1. Che bella foto! E le tue parole di commento ci si sposano perfettamente... c'è un senso di rammarico, di nostalgia ma anche di profondo rispetto per un passato che c'è stato ed è stato vissuto fino in fondo. Con amore.
    Buona serata!

    RispondiElimina
  2. Wè!
    E' una via di Trieste??

    Molte belle le tue parole...^^

    Moz-

    RispondiElimina
  3. ...Forse un "lato B" ben fatto potrebbe essere più dignitoso? senza venti freddi però ....)
    "notte Saray

    RispondiElimina
  4. Mi ricorda tanto una gita a Murano, con i vicoli sgangherati, le lenzuola bianche ad asciugare ed un ricco e saporito odore di pane appena sfornato!!! Ah la vita....

    RispondiElimina
  5. bellissimi questi vicoletti stretti, coi panni stesi o i vasi di fiori alle finestre....ciao carissima! qui neve in abbondanza tutto è bianco....

    RispondiElimina
  6. La nostra Italia ci sorprende sempre per la bellezza del suo paesaggio! Grazie e ciao!

    RispondiElimina
  7. Sembra di esserci in quel vicolo con te, Saray. Che brava che sei stata a rendere la sensazione che hai provato nel passare di lì...

    RispondiElimina
  8. ciao che bella foto e che parole dolci, a me piace stare in mezzo alle viuzze strette e colorate, passeggiare e ammirare l'antichità della mura e l'odore che c'è diverso dalle città...
    sai, pensavo a quella povera cagnolina che mi hai detto vedi sempre rinchiusa fuori dal balcone, messa in una situazione davvero incomprensibile. Lo sai che si può anche chiamare i vigili ? so che a volte non si fa per non avere discordie con le persone, ma bisogna vedere fino a che punto hanno intenzione di continuare così...io non ce la farei a vederla in quel modo, tu sei dolce e hai un buon cuore, altrimenti non avresti sentito tanta amarezza. tienila d'occhio.
    ti abbraccio e buona giornata

    RispondiElimina
  9. E' proprio vero: a volte è necessario perdersi per ritrovare il giusto cammino...
    Ti abbraccio!!
    Ire

    RispondiElimina
  10. Grazie Saray, grazie innanzi tutto per essere passata da me. Molto gentile, il "ritocco" è quasi al termine, e mi sto divertendo a rileggerlo...è una storia che mi ha appassionato molto quando l'ho scritto anni fa, ora ancor di più. Grazie a un abbraccio anche a te :)
    "perdersi è normale, ritrovarsi più difficile"

    RispondiElimina
  11. Buongiorno Cara! E' vero è proprio così e mi piace un casino! La foto è bellissima! Grazie per aver partecipato alla mia iniziativa con Nunzia! Vedo che hai fatto tutto alla perfezione! Bravissima! Ti auguro unabuona giornata baci!

    RispondiElimina
  12. Cara Saray, le parole e l'immagine sono all'unisono.
    Buona giornata!

    RispondiElimina
  13. E' un proverbio conosciuto con altre parole, ma il significato è lo stesso. Mi piace molto la tua osservazione poetica di una realtà di vicoli e di vita nascosta.

    Buon pomeriggio, mia cara

    RispondiElimina