Carissimi amici, eccomi di ritorno, sopravvissuta al caldo, alle vacanze stesse e a tutto lo stress che comportano ;) Naturalmente scherzo.
Quest'anno comunque sono riuscita a fare qualcosa di nuovo. L'ARTE DEL RICICLO mi ha conquistata. Quando ero a casa mi sono data da fare con il cucito dopo anni che non toccavo ago e filo. Navigando sul web ho trovato i consigli per riutilizzare dei vecchi jeans e farne una borsa. Qui trovate le istruzioni per farne una. Ho copiato l'idea da questo sito, in più ho solo fatto il fondo con un pezzo di tessuto per renderla più capace. Ma se volete farla più semplice e veloce seguite i consigli e poi metteteci sopra quello che avete in casa. Ci ho provato e il risultato lo vedete nella foto.
E' bastato recuperare un paio di jeans smessi, tagliarli sopra il cavallo e poi recuperare un pezzo per fare il fondo e per il manico. Le tasche sono le originali del jeans sia davanti che dietro. Ho rivestito l'interno con una fodera animal tratta da una vecchia gonna e poi ho aggiunto qualche abbellimento con collane rotte che stavo per buttare. Ho fatto una stringa e l'ho infilata nei passanti chiudendola con un fiocco. Per chiudere la borsa ho comprato un automatico di quelli grandi e l'ho cucito dentro.
Poi ne ho fatto un'altra, una shopping-bag con una borsa di plastica comune ma con una fantasia particolare, l'ho rivestita internamente con tessuto di cotone nero ricavato da una vecchia gonna, i manici li ho tolti da una borsa di plastica che conteneva abbigliamento e che io avevo salvato per caso. Questo è il risultato. Niente di speciale sicuramente, però è piacevole dare nuova vita a cose che andavano buttate.
Il caldo è stato veramente intenso e nemmeno l'aria condizionata riusciva a domarlo dove ho la postazione pc, ho approfittato allora per fare un bagnetto a Leon, l'aria non è felicissima ma leggermente incavolata come vedete, fare il bagnetto lo mette un po' in crisi.
Non mi sono collegata con il blog come avrete notato perche' con la chiavetta della Tim è un pianto, la zona di Bibione poi non è molto servita per quello che ho sentito dire da altri. Ho potuto solo vedermi il meteo e leggere la posta, e nemmeno tutti i giorni, dipendeva dalla rete. La mia esperienza con la chiavetta è terminata. Spero prima o poi di comprarmi un vero Smartphone che a quanto ho visto sono ottimi e veloci per andare in rete.
Non posso proprio lamentarmi della mia estate, c'è stato tempo per tutto anche per viverla con qualche nota di spiritualità. A Bibione tutto questo è possibile grazie al parroco don Vena.
Spero che anche voi abbiate trascorso una bella estate in vacanza o a casa.
Un abbraccio a tutti. ^_^
