Cominciamo
a fare quello che è necessario; poi quello che è impossibile.
Alla fine ci accorgeremo
che stiamo facendo cose
poco prima
ritenute impossibili.
***
Fonte: Bollettino settimanale
della Parr. S.Maria Assunta di Bibione
Vero.
RispondiEliminaCiao Saray.
Hai ragione.
RispondiEliminaStare fermi non porta a nulla.
...bello e vero questo post, cara sara ti auguro una serena giornata :-)
RispondiEliminaL'ho mandata ad una mia amica affezionata di Bibione
RispondiEliminaHai fatto bene..solo che questa citazione ha già più di un mese. Questo bollettino è l'ultimo che ho preso in chiesa a metà settembre. Ciao
EliminaE' verissimo quello che dici.Ne faccio esperienza ogni mattina, dopo una notte insonne per dolori di ogni specie. Mi dico, mantre mi rigiro nel letto, che non è il caso di uscire, come faccio di solito, per rubarmi una messa alla cappellina dell'ospedale, alle 7,30. Decido quindi di non andare. Poi, però, mentre mi lavo e mi vesto( cosa che faccio sempre, anche se sono moribonda), rifletto che poi il più è fatto e alla messa non posso che riposare. Così l'impossibile diventa possibile, partendo dai gesti ordinari e la giornata poi diventa una caccia al tesoro, ricca di sorprese e colpi di scena.
RispondiEliminaCiao, cara. Ti mando un abbraccio.
Cara Antonietta quello che scrivi significa che il Signore è accanto a noi a donarci la sua forza e la sua grazia. Senza il suo aiuto non siamo niente e non possiamo far niente. Bacioni
Eliminahai una grande dote: immagini e scritti in simbiosi. Complimenti!
RispondiEliminaPossiamo sempre fare di più e fare sempre meglio. È vero.
RispondiEliminaUn sorriso per una felice serata.
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...magari....è un periodo difficile per me e tutto mi pare impossibile....ciao cara
RispondiEliminaSe incominciamo a farlo senza pensare alla difficoltà questo si evolve nelle nostre mani. ciaooo
RispondiEliminaTutto vero. Basta avere la pazienza e la forza d'animo per vincere la paura di non farcela.
RispondiEliminaBuona serata, mia cara