E io rimango a guardare il mare, vedo vicinissima
quella punta verde che non è più italiana.
Così, ascoltando il silenzio di questo tranquillissimo posto
ho ascoltato il suo grido, quel passato triste della guerra,
dell'esilio del popolo istriano da queste terre italianissime
mai dimenticate, e rimaste sempre nel cuore
di chi le ha abitate e ha dovuto lasciarle con la morte nel cuore.
Oggi vi porto a fare una passeggiata a San Bartolomeo ex valico con la Slovenia. Seguendo la Strada Provinciale 14 che attraverso la città di Muggia (Trieste) lungo la Strada per Lazzaretto incontriamo prima sulla destra il complesso residenziale e darsena San Rocco e poi il Lazzaretto di Trieste.
Quella che attualmente è una base militare dismessa fu nella seconda metà dell'Ottocento il lazzaretto dove uomini e merci scontavano la quarantena prima di poter sbarcare liberamente. Poco avanti c'è Ancarano (Ankaran) e seguendo la strada principale la città di Capodistria (Koper in sloveno).
Le foto sotto le ho prese dal web
Arrivati a Muggia la strada prosegue
Usciamo dalla cittadina
e percorriamo il lungomare di Muggia ( preso dall'alto)
verso la darsena del Porto turistico San Rocco
A destra nel golfo si intravede il Molo settimo di Trieste
Abbiamo raggiunto in 5 minuti di auto il Porto San Rocco
Proseguiamo ora verso Lazzaretto
Ancora pochi minuti e ci siamo...ed ecco il camping.
Il porticciolo sta nella mia prima foto in alto.
Pochi metri più avanti c'era il valico con il posto di blocco di San Bartolomeo
dove si doveva consegnare il passaporto per entrare in Slovenia.
Vi posto sotto una foto di com'era. Oggi non c'è più, da alcuni anni hanno tolto tutto
ed è rimasto solo un distributore di benzina sloveno.
Vi lascio con un abbraccio. Alla prossima passeggiata.
Wao che bei posti! E hai beccato anche una bellissima giornata!! *__*
RispondiEliminaMoz-
Belle foto,mi hai fatto fare una splendida passeggiata in luoghi a me abbastanza noti.Buona giornata e alla prossima.Olga
RispondiEliminaBella la nostra Trieste cara Saray... grazie per queste foto. Spero di star bene presto e poter godere di queste splendide giornate di sole. Un grandissimo abbraccio.
RispondiEliminaCara Saray, con queste foto ci hai riportato nei ricordi del passato,
RispondiEliminaQuando quel lembo di terra era italiano.
Guardando quella punta che una volta era Italia ci rimane la tristezza!!!
Un abbraccio fortee buona giornata.
Tomaso
I posti sono davvero bellissimi, anche poi la giornata per fare le foto mi sembra perfetta, Ma soprattutto, cara Sara, io nel 2006 ci sono passato a quella dogana per la Slovenia! :) Quindi ora non esiste più? davvero, mi fa effetto vedere la foto... che ricordi! :)
RispondiEliminabello, almeno viaggio un po con la fantisia vedendo posti a me sconosciuti visto che per qst anno mi sa che nn potro' viaggiare come avrei voluto :-(
RispondiEliminagrazie cara
Ci sono passata dalla dogana slovena, nel 2006, in luna di miele andando da Trieste a Opatija-Abbazia in Croazia.
RispondiEliminaSono belle zone, ho ricordi tenerissimi :-)
Ciao, che bel post e che piacevole blog scopro grazie allo swap libri di Fiordicollina. Il tuo libro mi è arrivato e sono stata felice perchè era tanto che ne volevo comorare uno di Zafon...ed erano anche un po' di mesi che avevo abbandonato la lettura. L'ho già iniziato ; ) Grazie mille. A presto : )
RispondiEliminaLa cronaca di una passeggiata sicuramente da invidiare. Trieste è una città bellissima e spero di poterci andare quanto prima.
RispondiEliminaUn sorriso per il fine settimana.
^___^
Ciao carissima, come stai? Complimenti xè le foto sono stupende e il posto è bellissimo! Ti auguro una buona serata a presto baci
RispondiEliminaLuoghi incantevoli cara Saray!
RispondiEliminaGrazie per la passeggiata rilassante.
Non conosco quei luoghi ma credo siano molto belli. buona domenica e ciao
RispondiEliminaciao ti auguro buona serata e serena domenica!
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